S/Y Best Explorer

Italian cutter, 51', from Mexico to Galapagos, Marquesas and Tahiti, then to Fiji, Australia, Solomon Islands, Philippines, Japan and Northeast Passage to Tromsø

03 July 2019 | The Passage
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Lasciare Rarotonga

22 June 2016 | Rarotonga
Nanni
Lasciare Rarotonga è difficile. Le ragioni? Sono molte e diverse. Intanto è difficile perché è una bella isola con bella natura, non aggressiva, piena di gentilezza, rilassante, salvo la risacca nel porto. Poi perché le prossime mete sono lontane: Tongatapu, alle isole Tonga, a poco meno di 900 miglia e Niue, un po' più vicina, a circa 600. Poi ancora perché quell'atollo sperduto di cui abbiamo sentito parlare e che vorremmo tanto visitare, Palmerston, non è un porto di uscita. Cosa vuol dire? Che non si possono fare lì le pratiche di uscita e senza di quelle non ti accolgono da altre parti e finisci di essere una specie di barca fantasma senza rifugi in cui riposare, un Olandese Volante versione acciaio e dacron. Così ci siamo messi in pista di buon'ora per ottenere i permessi necessari. Alle 16, quando gli uffici chiudono, non li avevamo ancora: solo la promessa che domani ci saranno. Palmerston dovrebbe valere la deviazione: abitato da una sessantina di persone discendenti da un patriarca con un paio di mogli che ad oggi conta diverse centinaia di discendenti sparsi per il mondo non ha una pista per aerei, non ha una passe, ha norme particolari che ne governano la vita e cui ci si deve uniformare, una natura e un modo di vita con tutta probabilità assai vicini a quelli di una volta. Alle 9 eravamo negli uffici del porto per pagare il dovuto e riceverne l'attestazione. Alle 10, dopo una lunga camminata, all'immigrazione per capire se potevamo dichiarare che la nostra prossima meta era Palmerston o se avessimo dovuto dirigerci tristemente e direttamente verso Niue. Palmerston? Andate a chiedere in dogana, se vi dicono di si tornate poi qui per l'uscita. La dogana è al piano di sotto. Palmerston? Dovete andare alla dogana dell'aeroporto. Lì vi diranno se è possibile andarci. Di taxi neppure l'ombra, l'autostop qui in città non funziona. Ci rassegniamo ad aspettare l'autobus, che arriva alle 11,30. All'aeroporto, a quest'ora deserto, la dogana è chiusa: riapre alle 13,30. Ne approfittiamo per una passeggiata sulla riva del mare e per mangiare un boccone. Le 13,30. L'ufficiale della dogana è un donnone: fosse per me vi direi di andarci e basta, ma dovreste proprio tornare in città e parlare col capo della dogana. Non perdiamo la pazienza: tutti i funzionari sono sorridenti e gentili, tranquilli e servizievoli. Come si fa ad arrabbiarsi con tipi simili intorno? Due tratte di autostop fortunate ci riportano in dogana: ah, ma dovete andare dal Biosecurity all'aeroporto! Ecco, vi scrivo i nomi dei responsabili. Altra camminata. Tentativo fallito di autostop. L'autobus ci passa sotto il naso e non si ferma. Riccardo ha l'idea di noleggiare un motorino, che io ritengo impossibile: il nostro vicino di barca texano ha dovuto passare un esame di guida apposito. Sì, dice Riccardo, ma è americano. Della loro guida non si fida nessuno! E ha ragione. Cinque minuti dopo siamo in sella. Sono le 3 e 15. Alle 3 e trenta alla Biosecurity ci sottolineano che il certificato, quello su cui l'ufficiale di dogana ha scritto i loro nomi, è quello che serve ed è perfettamente valido. Nessun problema per recarci a Palmerston. Torniamo indietro, all'immigrazione: possiamo andare a Palmerston, nessun problema, cosa scriviamo sul modulo? Niue? Ottimo. Quando partirete? Bè, domani, ora è troppo tardi. Ma allora tornate domani, i moduli li avete compilati, tanto vale fare il resto il giorno della partenza. Usciamo ridendo: non è credibile che dopo sette ore non si sia ancora alla fine! Un salto in dogana e il capo, informato del risultato della visita all'aeroporto dice: e già, era il certificato valido! Va bene, ci vediamo domani �... Ma sono così gentili e sorridenti. Andiamo a farci una birra dopo un giretto tra i fantastici alberi tropicali delle valli qui dietro. In qualunque altro posto saremmo furiosi, qui siamo allegri e sereni. Non c'è pubblicità migliore per suggerire una vacanza a Rarotonga!
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Vessel Name: Best Explorer
Vessel Make/Model: Best 51' steel hull
Hailing Port: Santa Margherita Ligure, Italy
Crew: Skipper: Nanni, Crew: friends
About:
Sailed in 2012 the North West Passage, first Italian boat and Italian crew ever. Sailed along North America Pacific coast to Galapagos. Crossed the Pacific since and reached Japan in 2018. [...]
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