Capo Sunion: anche questa è fatta
28 July 2014 | Lavrion, Olympic Marina
Attilio & Maria
Stamane alle 0700 abbiamo salpato l'ancora dalla baia dei Russi, a W di Poros, siamo passati davanti alla bella cittadina e abbiamo preso il mare per le 35nm che ci separano da Lavrion, superando Capo Sunion, un po' temuto perché vi si affaccia il meltemi.
Le previsioni invece davano venti deboli, e perfino da S, per cui, anche se ieri sera in mancanza di Internet non avevo aggiornamenti, andiamo: mal che vada si torna indietro e ci si nasconde sulla costa occidentale dell'Attica, avevamo individuato le baie possibili.
Invece, Capo Sunion è stato totalmente condiscendente, vento quasi nullo come da previsioni, così alle 1330, come previsto dall'ottimo navigatore Navionics (pur se un po' fantasioso nelle morfologie subacquee), siamo arrivati al grande marina Olympic: essendo lunedì i charter sono già in giro, non è giorno di scambio, che è sabato, quindi buona probabilità di trovare posto.
Infatti, semivuoto, un deserto, compreso il ristorante, i parcheggi, i negozi. È un marina dimensionato come da manuale, cioè tanto spazio in acqua quanto a terra, fra cantiere e servizi, il migliore che abbia visto, peccato tanto deserto. Qui si vede la crisi economica della Grecia.
Domani si attacca il canale dell'Eubea, sperano in un po' di vento da S che ci spinga, e ci rinfreschi, perché fa proprio caldo.
Oggi pomeriggio per fortuna una brezza da S ci ha rinfrescato, chi l'avrebbe mai detto?